Il modello è stato collaudato il 7 novembre 2020.

In realtà questa è una sfida personale perchè si tratta del leggendario "Bipe Special" (versione MK 3) prodotto dall'Aviomodelli. E' un aereo famoso per essere pesante come un mattone e molto critico da far volare. Anche nella manovra di rullaggio e di corsa di decollo presenta delle difficoltà per la tendenza a non andare dritto.
Era progettato per motori a scoppio da 10 cc., che risultavano sottopotenziati per le caratteristiche del modello. Volava discretamente con motori da 15 cc. 2 tempi. La modifica principale è stata la trasformazione da modello a motore a scoppio a modello con motore elettrico.
Trenta anni fa, la motorizzazione elettrica non era presa in considerazione, dal momento che non esistevano ancora i motori brushless e tantomeno le batterie ai Polimeri di Litio.
Il risultato della conversione ad elettrico è stato soddisfacente. Il motore istallato ha la potenza di un 15 cc. a scoppio. Con questo è possibile fare le più comuni manovre acrobatiche.
Altra modifica significativa è stata l'eliminazione degli alettoni sull'ala superiore, maggiorando del 50% quelli dell'ala inferiore. Con questa modifica il controllo longitudinale si è rivelato più che sufficiente.
Per diminuire il peso totale, sono state alleggerite sia le ali che i piani di coda e facendo delle modifiche alla struttura si è raggiunto un risparmio di peso di circa 250 grammi.
A dispetto della dicitura "Prefabbricato al 90%" riportata sulla scatole, il tempo complessivo di costruzione è stato di 176 ore (da quando è stata aperta la scatola a quando il modello risultava pronto per il decollo), spalmate in 7 mesi.

I primi due voli sono costati due eliche. Dopo un pò di trimmaggi e di regolazioni, sono riuscito ad ottenere dei voli rettilinei  uniformi e livellati. C'è ancora qualcosa da aggiustare e qualche "mixer" da inserire per correggere dei comportamenti indotti non voluti nei vari assetti (acrobazia) ma, se sopravvive, sono confidente che è un volatile con il quale mi ci posso divertire e mi ci posso cimentare nei weekend. Oltretutto mi da soddisfazione che è un modelloabbastanza esclusivo perchè credo che di esemplari volanti ne siano sopravvissuti ben pochi.

Basta ricordarsi che che deve correre. Se si rallenta troppo, stalla avvitandosi a sinistra e servono almeno una quindicina di metri di quota per recuperarlo.