RAINBOW
ELETTRICO EVOLUTION
Apertura alare 140 cm Motore Scorpion HK3032 da 880 KV – potenza dichiarata da specifiche : 1050 Watt. Variatore Turnigy Plush 60 ampere Batteria 6s (22,2 volt) 3300 mA/h Peso : 2,8 Kg Velocità (misurata) : 170 km/h
Per ulteriori informazioni |
|
|
Aermodello Rainbow “Evoluzione”Dopo aver fatto i precedenti esperimenti (v. Caratteristiche degli altri Rainbow)) mi è venuta la curiosità di vedere fino a che limite si potesse spingere la motorizzazione e le prestazioni (faccio così con tutto quello che mi capita tra le mani..). Quindi ho rimosso motore, variatore e batteria e li ho sostituiti con : Motore Scorpion HK3032 da 880 KV – potenza dichiarata da specifiche : 1050 Watt. Variatore Turnigy Plush da 60 ampere Batteria 6s (22,2 volt) 3300 mA/h Il difficile è stato riuscire a infilare il nuovo motore (di maggiore diametro, oltre che più lungo) nella stessa sede di quello vecchio, senza dover fare interventi sulla parafiamma. Ho dovuto combattere con i decimi di millimetro ma alla fine ci sono riuscito. Il Peso ovviamente è aumentato, passando da 2400 a 2800 grammi (di cui 50 aggiunti in coda per il bilanciamento). Altra modifica è stato il trasferimento all’esterno della fusoliera del variatore (visibile in foto nella parte inferiore), per due motivi: raffreddarlo meglio (comincia a dover gestire potenze sopra il kilowatt) ed inoltre perchè in fusoliera non c’era più spazio ! (tutto occupato dalla nuova batteria 6s). Se nella prima versione elettrica le prestazioni potevano essere considerate simili a quelle del motore a scoppio da 7,5 cc. In quest'ultima configurazione si ottengono prestazioni paragonabili a quelle di un 10 cc. ! Ho fatto dei test al banco con tre diverse eliche misurando trazione, giri ed assorbimento. Ecco i risultati: elica 12×8 : trazione 3,7 kg - 11.000 RPM - 75 Ampere (1500 watt circa) elica 12×8 tagliata = 10,5×8 : 3,1 kg – 11500 RPM – 60 ampere (1200 watt ) elica 10×10 = 2,4 kg – 11.000 rpm – 75 ampere (1500 watt) A questo punto sono passato dalla teoria alla pratica, verificando il rendimento effettivo sul modello. Con la 12×8, come prevedibile, in decollo accelera come un dragster . Prestazioni in salita verticale illimitate (in realtà limitate dal fatto che a 75 ampere e 1500 watt di assorbimento dopo pochi secondi andrebbe tutto a fuoco…. quindi meglio non insistere). La velocità (misurata con Air Speed Sensor di Eagle Tree) è risultata di 162 km/h. Con elica 10×10 l’accelerazione è molto più lenta, tanto da far pensare “ad occhio” a prestazioni deludenti. Viceversa, una volta in velocità il rendimento aumenta sesibilmente (comportamento simile a un jet…con le dovute proporzioni ! ..) . La velocità massima rilevata è stata 169 km/h. Si può facilmente ipotizzare una velocità di oltre 170 Km/h una volta rimossa tutta l’attrezzatura esterna di misurazione: il tubo di Pitot, il relativo supporto per tenerlo fuori dal flusso dell’elica, i tubetti vari e lo strumento fissato esternamente al carrello per la lettura del display digitale senza dover smontare l’ala ad ogni volo. Infine ho testato la 12×8 “accorciata” a 10,5 (circa)x8. Questa soluzione si è rivelata quella più equilibrata. Ha garantito una buona accelerazione e ottime prestazioni verticali (3,0 kg di trazione a punto fisso per un rapporto trazione/peso superiore ad 1). Velocità max di 161 km/h, praticamente identica alla 12×8, anche se teoricamente dovrebbe andare di più perchè, a parità di passo, fa più giri. Ma a questo punto entra in campo la resistenza aerodinamica del mezzo, non certo concepito per record di velocità, con un assorbimento contenuto in 60 ampere (1200 watt). Mi riservo comunque di fare altri test in futuro con la 10×10 misurando anche l’assorbimento di corrente in velocità, che secondo me diminuirà considerevolmente rispetto ai 75 ampere a punto fisso.
|