L 39 Albatros

Dati tecnici:

Materiale: Styrofoam

Apertura alare:119,2 cm.
Lunghezza:152 cm.           
Peso:3,040 Kg..                                           Motore: Typhoon brushless motor con turbina da 92 mm,
Radio: Futaba  FF9
Gruppo: R.C.R. – Roma

 

Pur essendo un ARF per completarlo ho impiegato un paio di settimane, anche perchè ho voluto applicare il direzionale mobile (non previsto dalla scatola) ed i fraps parimenti non previsti.

Ho messo i carrelli retrattili di metallo, evitando così le sistematiche rotture dei fuori pista di quelli di plastica.

Il volo di collaudo è stato deludente. Nella corsa di decollo, a metà pista, la ventola ha pensato bene di staccarsi dal motore danneggiando un poco l'interno della fusoliera. Fortunatamente è successo nella fase iniziale della corsa, altrimenti avrei avuto un risultato disastroso.

 

 

 

Il volo di collaudo vero e proprio è stato fatto una settimana dopo, con risultati sorprendenti. Il modello ha avuto bisogno solo di un piccolo trimmaggio a destra. Per il resto ha guadagnato quota con facilità e perfetta stabilità.

Ho fatto una serie di manovre per provare la maneggevolezza e l'affidabilità, facendo anche un looping ed un tonneaux di assaggio. Tutto si è svolto con molta affidabilità.

Infine, dopo aver saggiato in quota la velocità di stallo mi sono apprestato all'atterraggio.

Giù il carrello, giù i flaps, motore a circa il 60-70% faccio il sottovento, il lato di base, il finale e vengo in atterraggio molto stabilmente e regolarmente.

 

 Poco prima dell'inizio pista, tolgo motore molto decisamente. A quel punto il modello, che non aveva molta velocità, con il freno dei flaps e dei carrelli ha subito una ulteriore e brusca riduzione di velocità spiattellandosi a soglia pista e danneggiando i carrelli. Le riparazioni sono state piuttosto semplici ed il modello è stato pronto in breve.

Quello che dovrò fissare bene in mente è che, con l'ausilio dei flap, è necessario tenere il motore sempre un pò allegro anche nel finale, fino al touch down, onde evitare lo stallo di bassa velocità.

La struttura di Styrofoam è molto leggera e poco resistente, anche applicando delle longherine di faggio o di compensato, ogni atterraggio fuori pista si traduce in un sistematico danneggiamento del carrello.

Ora il modello ha diverse decine di voli e si comporta sempre egregiamente. Le manovre acrobatiche sono precise e spettacolari. Gli atterraggi con i flaps risultano sempre  dolci e precisi anche in condizioni di vento teso (come si vede nella foto sotto).