Questo è un
modello che mi è stato regalato dai miei figli per il mio compleanno nel
2014. E' un volatile che ha sempre fatto egregiamente il suo dovere. Da
buon acrobatico di razza effettua tutte le manovre acrobatiche con molta
prontezza e con molta precisione. Ovviamente avendo i pollici
sofisticati ed allenati per queste manovre repentine e che lasciano poco
spazio alla riflessione ma molto all'istinto ed alle capacità
individuali.
Purtroppo
un giorno, forse anche a causa delle strapazzate che imponevo al
modello, il servo dell'elevatore ha pensato bene di non funzionare.
Il modello
è sceso in candela da una discreta altezza e nonostante mi attaccassi
all'elevatore e contemporaneamente togliessi motore, l'Extra 260 si è schiantato in terra.
In prima
approssimazione pensavo di dare fuoco al tutto e di cestinare le ceneri.
Poi, vuoi per l'esortazione degli amici, vuoi per i consigli dei miei
figli e vuoi per l'affetto che nutrivo per questo volatile come regalo,
ho deciso di raccogliere tutti i pezzettini, metterli in una busta e
portare tutto a casa per uno studio successivo.
Dopo
qualche tempo, ho analizzato i resti. Le ali erano quasi intatte. Quello
che era rimasto della fusoliera era ridotto "ecce homo". Ho fatto
un'operazione da aeromodellista "vecchia maniera".
Ho preso
tutti i pezzettini dell'ordinata parafiamma che avevo recuperato (almeno
una decina) ed ho
fatto un puzzle, tenendoli insieme con il cianolit. Sono
riuscito a ricostruirne circa i 2/3. Ho riportato questa parte su carta
millimetrata ed ho realizzato specularmente tutta l'ordinata. Nello
stesso modo ho fatto le altre 5 ordinate distrutte (vedi immagini). La
ricopertura l'ho realizzata con del materiale termoretraibile di
recupero.
Da notare
che ho voluto realizzare tutta la ricostruzione con materiale di
recupero senza spendere un euro.
Il 26
novembre scorso ho fatto il nuovo collaudo. Il modello si è comportato
egregiamente, come se non avesse mai subito quelle gravi ferite che mi
avevano suggerito di buttarlo. Ha volato esattamente come prima, facendo
dei looping molto circolari e senza significativi scarti e dei tonneaux
in asse (ovviamente con correzione) ottimi.
In
definitiva: sono soddisfatto della riparazione e del risultato.
|