SBACH 300 |
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Ap.alare: 186 cm. Non è il mio primo aereo a scoppio, ma è di certo il mio primo aeromodello con motore a benzina. L'interesse verso i motori a benzina è nato un pomeriggio al campo, quando mio padre mi fece provare ad accendere il suo Edge 540 con motore EME 35cc. Dapprima ero un po' timoroso poi ho preso coraggio e...l'ho acceso! Il motore rombava forte e l'averlo avviato, come si faceva con quelli veri ai tempi della 1a Guerra Mondiale, mi aveva soddisfatto molto. Mi rimase quindi dentro il tarlo per un po', finché non mi capitò di trovarne uno che mi piaceva su internet. Il modello era stato già costruito dal suo proprietario ed era in ordine di volo con il motore (un Aerovate 45 cc) già rodato ed installato. I servi erano analogici ed il modello disponeva di 2 serbatoi della benzina. Una volta portato a casa mi sono però reso conto di quanto fosse veramente grande. Non avevo spazio e pertanto con mio padre decidemmo di portarlo a casa sua per effettuare le verifiche pre-collaudo. Durante quel periodo abbiamo tuttavia dovuto effettuare sul modello diverse modifiche (alcune anche consistenti), basandoci sull'esperienza di mio padre e sui consigli di alcuni nostri esperti amici. La mancanza delle istruzioni di assemblaggio ci aveva creato non pochi problemi per capire come fare il centraggio. Finalmente a fine Dicembre 2018 il modello era pronto per volare; tuttavia decisi di fare, per precauzione, un ulteriore serbatoio di benzina come rodaggio. Il tempo pessimo dell'inverno mi costrinse ad aspettare ancora molto per collaudarlo. Ne approfittai allora per installare ulteriori migliorie quali il kill switch (spegnimento motore), la ricevente nuova e la disposizione della centralina in maniera più consona. Studiai inoltre l'elettronica di bordo per capire a cosa serviva e come funzionava, prendendo sempre più confidenza con il modello. L'unico problema che mi preoccupava era il motore, sicuramente sproporzionato per lo Sbach. Le vibrazioni riscontrate su alettoni e piani di quota durante il rodaggio erano di notevole intensità e quindi preoccupanti. Passai diversi giorni a scervellarmi e a chiedere consigli su come poter ridurre questo problema. Alla fine ricontrollai il bilanciamento dell'elica e installai le batterie di bordo su di un fondo smorza vibrazioni. Finalmente in un Sabato di fine Marzo riaccesi il motore e trovai che le vibrazioni si erano notevolmente ridotte. Presi quindi coraggio e mi accinsi a decollare. Lo Sbach decollò perfetto, dritto dritto. In volo si è comportato abbastanza bene con piccoli trimmaggi. L'evoluzioni che ho provato durante il collaudo sono state poche e semplici ma il modello ha dimostrato buone qualità di volo. Al momento dell'atterraggio ho azionato il minimo più basso e sono venuto sulla pista eseguendo un bella manovra, con i conseguenti complimenti degli amici del campo. Il modello durante il suo primo volo si era comportato discretamente. E' necessario tuttavia un ulteriore tuning con altri voli per portarlo ad essere un purosangue dell'acrobazia quale è.
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